Passione
Aforismi
Proverbi Tuareg
Al primo viaggio si scopre, al secondo ci si arricchisce.
Allontana la tua tenda, avvicina il tuo cuore.
Bacia la mano che non puoi tagliare.
Che importa se il cammino è lungo, se in fondo c’è un pozzo.
Chi corre sempre, saprà sempre meno cose di colui che resta calmo e riflette.
Chi non conosce il silenzio del deserto non sa cosa sia il silenzio.
Chi non può colpire viene a patti, e chi non può mordere sorride.
Chi si mette una corda al collo, troverà qualcuno per stringerla.
Ciò che il deserto vuole è del deserto.
Colui che parte non è più lo stesso uomo alla fine del viaggio.
Con il dromedario si attraversa il deserto. Con la donna la vita.
Dio ha creato le terre con laghi e fiumi perché l'uomo possa viverci. E il deserto affinché possa ritrovare la sua anima.
Dio ha tolto il superfluo dal deserto.
Dove c'è oro, ci sono guai.
E Dio prese un soffio di vento del Sud e vi alitò sopra. Così creò il cavallo.
Entrare nel mare è facile! Il difficile è l’uscirne.
Fermati un attimo, arriverai prima.
Gli occidentali hanno orologi, ma i Tuareg hanno tempo.
I cammelli sono sapienti perché sanno sempre trovare la via.
I gesti sono i tamburi d’acqua delle parole.
Il cammino del deserto è lungo solo se non si ama la persona che si va a trovare.
Il disonore: perfino l’inferno ne ha orrore.
Il luogo dell’uomo è l’orizzonte.
Il sale non dice che è salato.
Il sole è più grande del palmo della mano.
Il viaggiatore saggio è colui che non perde tempo a contare le stelle del firmamento, ma conosce quelle certe per condurre la carovana nel deserto.
In cima alla pazienza c’è il cielo.
L'acqua è la vita, il latte è nutrimento, il tè è il piacere.
L'amicizia è una strada che scompare nella sabbia se non la rifà senza posa.
L'uomo che fa rumore fa entrare in se stesso solo rumore.
La differenza tra un giardino ed un deserto non è l’acqua, è l’uomo.
La donna è la cintura dell’uomo.
La menzogna fa bere una prima volta. Non lascia bere una seconda.
La pazienza è un albero: le radici sono molto amare, ma i frutti dolcissimi.
La saggezza di tutto l’universo è in una tazza di tè.
La tenda non si costruisce con la menzogna.
Libri, viaggi e giorni danno all’uomo il sapere.
Meglio camminare senza sapere dove che stare seduti senza fare niente. La casa è la tomba della vita.
Mettiti in cammino anche se l'ora non ti piace. Quando arriverai l'ora ti sarà comunque gradita.
Nel deserto del tuo dolore troverai un’oasi.
Non abbiamo storia perché i nostri padri l’hanno scritta sulla sabbia e il vento l’ha portata via.
Non basterebbero tutti i cammelli del deserto per te.
Non stancarti di gridare la tua gioia di essere in vita, non sentirai altro grido.
Per conoscere un amico, portalo nel deserto.
Quando arriverai l’ora ti sarà comunque gradita.
Quando l'aratro entra in una casa, le condizioni della famiglia diventano riprovevoli.
Quando un avaro fa un dono, vuol dire che sta per piovere.
Quando vedi la luna circondata da un alone, c’è un re che da qualche parte viaggia in quel chiarore.
Se chiudi la mano non stringerai che qualche granello, se la tieni aperta avrai tutta la sabbia portata dal vento.
Se hai una meta anche il deserto diventa una strada.
Se la fortuna vuole venire da te, la spingi con un capello. Ma se la fortuna vuole andarsene, spezzerà una catena.
Se metti un piede in città, sarai tentato. Se metti due piedi, sarai perduto.
Se un uomo non riceve visite, è come se fosse morto.
Seguendo le leggi delle genti della mia razza, ho per cammino tutti i cammini della mia terra deserta e non bevo che l'acqua che posso tenere nel palmo della mia mano, ogni volta che bevo.
Si giudicherà di tè seguendo il colore delle tue tracce.
Tutti noi amiamo l’orizzonte e piangiamo di nostalgia, vagheggiando ciò che si nasconde al di là del deserto.
Un popolo senza cultura è come un uomo senza parole.
Un tè senza schiuma è come un Touareg senza turbante.
Uomo, bevi l'acqua e diventerai bello, nutriti di sole e diventerai forte, poi guarda il cielo e diventerai grande.
Vasta è la dimora del viaggiatore.
È cieco chi guarda solo con gli occhi.
È meglio passare una notte con la collera che con un rimorso.